mercoledì 12 dicembre 2012

Babbo Natale e la rivoluzione digitale dello shopping online


La rivoluzione digitale sta cambiando in maniera radicale lo shopping degli italiani che, nonostante la crisi economica e la recessione, fanno sempre più acquisti via internet. Una tendenza che, secondo il Consorzio Netcomm (il consorzio del commercio elettronico italiano), è in notevole e costante aumento.

Gli ultimi dati di una recente ricerca, effettuata dall'Osservatorio e-commerce in collaborazione con la School of Management del Politecnico di Milano, parlano di un più 18% degli acquisti nel 2012, contro un meno 2% per quanto riguarda gli acquisti "reali".

Una contrazione dei consumi che, quindi, non riguarda il settore dell'e-commerce, l'unico in grado di far fronte al "mal di shopping" degli italiani e che vedrà un vero e proprio boom per Natale. Si tratta di una rivoluzione che sta modificando di fatto le abitudini degli italiani, di solito restii a cambiare il proprio stile di vita, anche in fatto di consumi.

Tuttavia, da qualche tempo su internet non si comprano più esclusivamente libri, biglietti di viaggio e musica, ma il paniere della spesa on line si è arricchito di oggetti che una volta si acquistavano esclusivamente nei negozi "fisici": abbigliamento e tecnologia su tutto, e non solo di seconda mano.

Secondo i dati di un'altra ricerca realizzata dall'Osservatorio Acquisti del network CartaSi, gli italiani che effettueranno i regali (o una parte di essi) via internet saranno all'incirca 5,3 milioni, contro i 4 milioni dell'anno scorso. Un dato in sintonia con la tendenza attuale che ha visto gli acquirenti online passare da 9 a 12 milioni in un solo anno.

Ma quali sono le ragioni di questo aumento cospicuo del commercio elettronico? Innanzitutto c'è stato un netto miglioramento delle condizioni di acquisto e un passo avanti relativo alle garanzie di consegna della merce.

Però è stata la diffusione massiccia degli smartphone e dei Tablet a decretare il successo di questa forma di commercio. Basti pensare che secondo alcune stime, in Italia ci sarebbero in circolazione qualcosa come 30 milioni di smartphone (iPhone inclusi) e circa 2 milioni di Tablet: delle vere e proprie "vetrine" digitali, sempre aggiornate e funzionanti, che permettono quello che una volta era solo un sogno: lo shopping 24 ore su 24.

Senza contare che i computer, gli smartphone e i Tablet offrono la possibilità di confrontare i prezzi dei beni e di aiutare il consumatore nella scelta più economica o più adatta alle proprie esigenze.

Per queste ragioni, anche Babbo Natale dovrà fare i conti con questa trasformazione radicale del modus consumandi degli italiani, sempre più connessi al grande mercato virtuale, anche per Natale. Magari facendo prima un salto da Amazon, anche perché tra gli oggetti più desiderati pare ci siano proprio i nuovi Tablet, il Kindle Fire e il Kindle Fire HD, insieme agli eReader, il Kindle Classic e il Paperwhite.

Leggi anche:
Un e-book reader per Natale: quale Kindle scegliere?