sabato 9 febbraio 2013

Steve Jobs al Cinema: il film con Ashton Kutcher arriva in Italia

Ashton Kutcher interpreta Steve Jobs nel film jOBS - www.sundance.org
jOBS, l'atteso film di Joshua Michael Stern, interpretato da Ashton Kutcher e dedicato alla vita di Steve Jobs, fondatore di Apple, è stato presentato in anteprima durante l'ultima edizione del Sundance Film Festival, la rassegna di cinema indipendente più importante al mondo, fortemente voluta e sostenuta dall'attore e regista Robert Redford.

Sundance Film Festival 2013
Come da tradizione ormai consolidata, il festival si è svolto tra il 17 e il 27 gennaio 2013 a Park City e Salt Lake City, nello Utah. Vincitore della rassegna cinematografica è stato Fruitvale, film drammatico di Ryan Coogler che si è aggiudicato il Premio della Giuria. Il Premio del Pubblico del Sundance Film, invece, è stato assegnato a Blood Brother di Steve Hoover.

Riconoscimenti sono stati assegnati anche a Jill Soloway, come miglior regista per Afternoon Delight, e a Zachary Heinzerling per la regia del documentario Cutie and the Boxer.

Fruitvale ricostruisce la vicenda umana di Oscar Grant, il ventenne freddato nel 2008 in California da un ufficiale della polizia ferroviaria, ed è interpretato da Michael B. Jordan e Octavia Spencer. Si tratta di un indipendent film drammatico che si apre con la scena dell'orribile omicidio ripresa da un telefonino: un'opera di denuncia sociale dall'alto profilo morale. Blood Brother è invece un documentario che racconta la storia di Rocky Braat, un giovane americano che decise di trasferirsi in India per lavorare in un orfanotrofio ed assistere i piccoli malati di Aids.

jOBS: premiere e cast
Il film, che ricostruisce la biografia di Steve Jobs, è stato proiettato in anteprima il 25 gennaio all'Eccles Theatre di Park City (seguita da quelle del 26 e del 27). Arriverà ad aprile nelle sale cinematografiche americane. L'uscita del film Jobs è prevista in Italia per la primavera del 2013.

Ashton Kutcher è Steve Jobs nel film jOBS - www.sundance.org

Oltre al già citato Ashton Kutcher che interpreta Steve Jobs, il cast è formato da Dermot Mulroney, Lukas Haas, J. K. Simmons, Matthew Modine e Josh Gad: quest'ultimo nei panni di Steve Wozniak, il mago del computer che, insieme a Jobs, inventò Apple.

Le critiche di Wozniak
Diciamo subito che Steve Wozniak, commentando un articolo di Jesus Diaz sul film, ha criticato una delle scene iniziali, per l'esattezza quella in cui Steve Jobs viene a conoscenza del fatto che Wozniak è in grado di creare un personal computer che può trasmettere informazioni su uno schermo (e che sarà ribattezzato Apple One). Secondo Wozniak, le cose non andarono proprio nel modo riportato nel film.


Ashton Kutcher è Steve Jobs
A parte l'immancabile serie di critiche e commenti che la pellicola sta suscitando negli USA, ciò che maggiormente colpisce del film è la straordinaria interpretazione di Ashton Kutcher nei panni di Steve Jobs. Le prime recensioni riportate in alcuni magazine dedicati al cinema e allo spettacolo, come The Hollywood Reporter, hanno accolto positivamente il film, sottolineando l'eccezionale prova dell'attore protagonista.

Kutcher, infatti, è riuscito a incarnare alla perfezione Steve Jobs, sia da un punto di vista fisico, sia psicologico: il modo di camminare, di gesticolare e di palare, nonché il suo comportamento nelle situazioni più intime ci mettono davanti a un "sosia" del fondatore della Apple.

Chi era Steve Jobs: il trailer ufficiale del film
Ad ogni modo, il film ha il merito di portare sullo schermo tutte le contraddizioni di un uomo che ha avuto (e continua ad avere) un ruolo di primo piano nel mondo contemporaneo. L'uomo del Think Different e della Mela, sospeso tra genialità e umana debolezza, profeta e illusionista, guru del nuovo millennio e uomo d'affari senza scrupoli.



Un film che non vuole essere una "ricostruzione" epica o agiografica di Jobs, ma piuttosto una "storia" incentrata sull'uomo, creativo ed ambizioso, sicuramente tra i più geniali degli ultimi tempi; una narrazione libera che ha come finalità quella di portare in scena, in maniera indipendente, gli alti e bassi di un essere umano, tra successi e sconfitte, che si batté ad ogni costo per vedere i propri sogni diventare realtà; un uomo affamato di conoscenza, di voglia di fare e di successo.

Insomma, uno dei possibili punti di vista sulla biografia e sulla "storia dell'uomo che cambiò il mondo" scomparso nel 2011. 

Per saperne di più - biografie su Steve Jobs:
Steve Jobs - Walter Isaacson
Steve Jobs. L'uomo che ha inventato il futuro - Jay Elliot
Nella testa di Steve Jobs. La gente non sa cosa vuole, lui sì - Leander Kahney
Siate affamati, siate folli. Steve Jobs in parole sue - G. Beahm
Steve Jobs. L'intervista perduta. DVD. Con libro - Paul Sen
Steve Jobs. La storia continua. L'uomo che ha inventato il futuro - Jay Elliot